Heat Assist vs. Pure Cold: Comprendere il sistema a doppia modalità di temperatura sulle macchine di laminazione a freddo avanzate
Sebbene entrambi siano fondamentalmente metodi di laminazione a freddo, il che significa che utilizzano film adesivi sensibili alla pressione (PSA), l'inclusione di un'opzione heat-assist introduce un livello di controllo che influisce in modo significativo sulla qualità finale, sulla compatibilità dei materiali e sull'efficienza della produzione. Comprendere questo sistema a doppia modalità è fondamentale per ottimizzare la produzione di laminazione.
La differenza fondamentale: attivazione contro ammorbidimentoL'effetto di ammorbidimento cambia le carte in tavola; riduce temporaneamente la viscosità dell'adesivo, consentendogli di fluire più facilmente nella trama microscopica della superficie di stampa.
Caso di studio: conquistare l'effetto "silvering" e le bolleUna frustrazione comune nelle tipografie digitali è il fenomeno noto come "silvering" quando si laminano ampie aree di stampe digitali o UV-cured scure e dense. Il silvering appare come un bagliore argenteo e velato causato da minuscole sacche d'aria intrappolate tra l'adesivo rigido e la trama della superficie di stampa.
Vediamo come le due modalità affrontano questo problema:
Scenario 1: Laminazione Pure ColdHeat Assist migliora notevolmente l'"adesione" e il "wet-out" dei film PSA, rendendolo uno strumento fondamentale per ottenere risultati impeccabili su stampe ad alta densità di inchiostro, materiali strutturati e stampe con un profilo pesante (come alcuni inchiostri UV).